Amo i nostri mezzogiorni di venerdì, quando tu e io siamo soli e posso avere occhi solo per te; oggi ho visto che i tuoi brufoli stanno aumentando (ma dobbiamo farci qualcosa?) e mi sono domandata, come faccio spesso, come saranno i prossimi 10 anni, a cui mi sento così impreparata. Poi penso all'attacco di panico che ho avuto quando ho saputo della tua esistenza e mi dico che, se siamo arrivati fin qui, possiamo andare anche oltre. Amo ascoltarti mentre mi racconti quello che ti passa per la testa e di quello che è successo a scuola. Amo quando mi fai quelle domande dirette, come oggi “a te piacerebbe…?” e io mi sento così libera da ogni ruolo e solo persona. Amo le canzoni che ascoltiamo insieme e il cielo d’Irlanda che oggi hai voluto ascoltare due volte. Mi è venuta voglia di portartici.
20 aprile 2012
Tu e il cielo d'Irlanda
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
ma com'è che ultimamente mi commuovi sempre? forse
perché mi fai immaginare il futuro...
@Wide, sono una madre molto apprensiva e immaginare il futuro é per me fonte di grande stress. Mi sto esercitando a fermarmi al presente e a cercare di afferrarne la bellezza, una sorta di carpe diem, la musica in questo é insuperabile!
E sicuramente sarà un'esperienza bellissima, una vacanza sotto il cielo d'Irlanda. Senza dimenticare l'ombrello, ovviamente.
Ciao, Laura, un abbraccio affettuoso.
Posta un commento